La Giornata della Fisioterapia
8 settembre 2021: Giornata Mondiale della Fisioterapia
Quest’anno il focus della Giornata Mondiale della Fisioterapia è il cosiddetto Long Covid e il ruolo dei fisioterapisti nel trattamento e nella gestione delle persone affette da Long Covid.
C’è ancora tanto da scoprire su questo “nemico invisibile”. Ciò che di certo sappiamo è che esso ha modificato in maniera prorompente gli scenari del nostro Sistema Salute e che è ancora necessario il contributo di tutte le professioni sanitarie, e quindi anche dei Fisioterapisti, per fornire risposte sempre più adeguate ai bisogni di cura dei cittadini.
Fin dall’inizio di questa emergenza sanitaria i Fisioterapisti italiani, così come tutti gli altri professionisti, hanno offerto il loro contributo e si sono distinti per l’impegno e l’appropriatezza delle competenze cliniche e organizzative messe a disposizione della comunità.
Long Covid
Il Long Covid è stato definito in maniera preliminare come la presenza di segni e sintomi che si sviluppano durante o a seguito di una infezione da COVID-19 che perdura per 12 settimane o più. Tipicamente, viene riferito come COVID-19 acuto fino a 4 settimane e cronico dalle 4 alle 12 settimane.
Il Long COVID è una malattia multisistemica; sono stati elencati oltre 200 sintomi che si manifestano in combinazioni variabili e possono oscillare in schemi sia prevedibili che imprevedibili di riacutizzazioni e remissioni.
Per approndire l’argomento consigliamo questa breve lettura
La nostra esperienza
Lo scorso anno Luca Pozzolini ha contribuito a tamponare questa crisi fornendo supporto pratico nella città di Bergamo, sia a domicilio che presso il suo studio fisioterapico di Albano Sant’Alessandro, a persone guarite da infezione Sars CoV-2 o altre malattie respiratorie, allo scopo di guidare il loro recupero psico-motorio. A partire dal mese di maggio fino alla fine di agosto, per queste tipologie di pazienti, venivano fornite gratuitamente le sedute fisioterapiche riabilitative dove veniva valutato il livello di disabilità dovuto alla malattia e impostato un programma di recupero adeguato e personalizzato.
Trovi il comunicato stampa della campagna qui